Alle elezioni comunali in Repubblica Ceca manca ormai solo un mese. Di seguito un riassunto su come votare alle prossime elezioni elettorali, a cui possono partecipare anche i cittadini UE residenti sul territorio ceco.
Come d’abitudine, le urne rimarranno aperte due giorni, venerdì dalle 14 alle 22 e sabato dalle 8 alle 14. Nel caso delle elezioni comunali 2018 le date sono il 5 e il 6 ottobre 2018.
Per partecipare al voto è necessario avere almeno 18 anni. Possono partecipare non solo i cittadini cechi, ma anche i cittadini comunitari residenti sul territorio ceco. In quest’ultimo caso i cittadini esteri devono effettuare la registrazione negli elenchi elettorali almeno due giorni prima dell’apertura delle urne. Nelle città più grandi l’agenda viene gestita dai comuni di circoscrizione.
Il sistema di voto nelle elezioni comunali è il più complicato tra quelli presenti in Repubblica Ceca. Ogni elettore dispone di tanti voti quanti sono i componenti del consiglio comunale. A Praga ogni elettore dispone di 65 voti, a Brno e Ostrava di 55 voti, a Pilsen di 47 voti, a Olomouc di 45 voti e così via.
L’elettore può distribuire i suoi voti in tre modi. Può scegliere in blocco una lista elettorale e in questa caso i suoi voti di preferenza saranno distribuiti su tutti i componenti della lista. Può inoltre scegliere una lista e poi indicare un voto di preferenza per candidati di altre liste: in questo caso i candidati di altre liste ottengono i voti di preferenza indicati e la lista ottiene i voti non distribuiti. Infine, l’elettore può non indicare alcuna lista e distribuire i suoi voti tra i candidati delle diverse liste candidate.
Due sono gli errori più ricorrenti che possono portare all’annullamento del voto. Le preferenze di lista e dei candidati, vanno espresse tassativamente con una croce. Inoltre, diversamente da quanto accade nelle elezioni parlamentari, non è possibile votare una lista ed esprimere poi un voto di preferenza per i candidati della stessa lista. Ovviamente, se si hanno molti voti a disposizione, l’elettore deve stare attento a non superare il numero delle preferenze consentite.
In questa tornata elettorale molti partiti e movimenti pubblicano materiale di propaganda in cui viene indicato il “candidato a sindaco”. Il sistema elettorale ceco tuttavia non prevede l’elezione diretta del sindaco, tant’è che il sindaco viene eletto dal nuovo consiglio comunale sulla base di alleanze politiche post-elettorali. Sale nel voto di preferenza, il candidato che ottiene almeno il 10% dei voti in più rispetto agli altri candidati della lista.
Le elezioni comunali sono certamente le più impegnative tra quelle svolte in Repubblica Ceca. I consigli comunali da eleggere sono circa 6200 e le liste registrate oltre 25.000. In un quarto di casi si candida solo una lista, mentre a Praga gli elettori potranno scegliere tra ben 29 movimenti e partiti. I candidati registrati quest’anno sono 216.472.
Fonte Camic
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