I socialdemocratici della ČSSD non demordono dalle loro intenzioni di rialzare ulteriormente la spesa per i loro ministeri prevista per il prossimo anno.
In una lettera al premier Andrej Babiš, il presidente del partito ČSSD e vicepremier Jan Hamáček ha ribadito le richieste di spesa presentate nel mese di luglio. «L'attuale proposta della legge di bilancio per il 2020 è completamente fuori dalla realtà, tuttavia credo che troveremo un modo per soddisfare i nostri impegni e le nostre promesse» ha scritto Hamáček al premier. I socialdemocratici chiedono per i loro ministeri un rialzo di spesa di almeno 20 miliardi di corone. La parte più consistente, circa 11 miliardi di corone, andrebbe alla spesa sociale gestita dal Ministero del Lavoro. Altri sei miliardi di corone sono previsti per il Ministero dell'Interno. Ulteriori somme minori vengono chieste anche per gli altri ministeri guidati dagli esponenti socialdemocratici, ossia Agricoltura, Affari Esteri e Cultura.
I partiti della maggioranza hanno tempo fino al 30 settembre per trovare un accordo sul bilancio per il 2020. Il ministro delle Finanze Alena Schillerová ha bollato le richieste dei partner di governo come "un tentativo di affondare il bilancio". I socialdemocratici invece propongono di trovare nuove coperture per le loro richieste extra tramite un rialzo delle imposte, ad esempio introducendo un’imposta settoriale sulle banche.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
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