Le imprese ceche hanno assunto un comportamento responsabile anche durante gli anni di crisi. Lo sostiene una ricerca CRIF – Czech Credit Bureau, socio Camic.
Secondo di dati pubblicati, l’utile accantonato tra il 2011 e il 2013 è aumentato del 27%, a 622 miliardi di corone. Dal 2013 inoltre è calato anche il tasso di indebitamento, che è sceso al 57% nel 2014. Si accorciano inoltre i tempi di pagamento, con una media di 62 giorni nel 2014. Grazie a tutti questi fattori è aumentata la disponibilità della liquidità delle aziende ceche.
Si tratta principalmente del settore immobiliare (+13%), di quello dei trasporti (+9%) e del manifatturiero (+11%) che registra anche il maggior calo del tasso di indebitamento, con un 49,5% nel 2014.
Fonte: informaceofirmach.cz
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