Resultati di ricerca...
  • cs
  • it
close

Login

News

29.10.2015

Nova Zelena Usporam parte con il bando continuo

Il programma per il risparmio energetico degli edifici Nova Zelena Usporam ha aperto giovedì 22 ottobre il nuovo bando continuo. Per ora il bando è destinato ad abitazioni private non condominiali.

 

Con il nuovo bando continuo non si dovrebbero più verificare le ondate di lavoro dovute proprio all'apertura dei singoli bandi del programma. L'inconveniente riguardava soprattutto i periti energetici e gli esperti in auditing energetico, le cui perizie sono indispensabili per ottenere la sovvenzione dal programma. “Un altro vantaggio del bando continuo consiste nel fatto, che il richiedente può pianificare ed eseguire i lavori secondo le proprie disponibilità finanziarie e di tempo. I lavori possono essere spalmati su diversi anni ottenendo lo stesso la sovvenzione”, ricorda il ministro dell'Ambiente Richard Brabec.

 

Entro la fine dell'anno il programma avrà una dotazione di 520 milioni di corone, mentre per il prossimo anno sono previsti 2,85 miliardi di corone. Fino la fine del 2021 dovrebbero passare tramite il programma finanziamenti per un valore complessivo di 27 miliardi di corone, compresi i fondi destinati ai lavori di risparmio energetico dei condomini. Anche quest'anno i proprietari di case potranno chiedere un rimborso fino al 50% del valore dei costi riconosciuti per un valore massimo di 5 milioni di corone.

 

Cambia leggermente la platea dei lavori sovvenzionati. Il principale obbiettivo del programma rimane stimolare i lavori di riduzione del dispendio energetico tramite lavori di ristrutturazione delle facciate e dei tetti dell'edificio, dell'istallazione di nuove finestre e porte oppure di altri lavori edili, che possono aiutare a limitare il dispendio. Possono godere dell'incentivo sia i lavori parziali che quelli completi. Viene sovvenzionata anche la costruzione di case passive.

 

Tra le new entry tra i lavori sovvenzionati c'è l'istallazione di impianti fotovoltaici per riscaldare l'acqua o per la produzione dell'energia elettrica ad uso esclusivo dell'edificio. Queste opere possono godere di un incentivo fino a 100 mila corone. “Abbiamo deciso di sovvenzionare questo tipo di interventi per incentivare l'autosufficienza energetica – spiega il ministro Brabec – Alle famiglie ceche un tale intervento porterà un risparmio economico, la dipendenza della Repubblica Ceca dalle fonti fossili diminuirà e complessivamente si svilupperà il settore delle fonti rinnovabili ceche”.

 

Viene invece allentata la sovvenzione di nuove fonti poco inquinati di riscaldamento dell'abitazione. Viene mantenuta quindi la sovvenzione per l'istallazione delle pompe di calore, dei sistemi di riscaldamento fotovoltaico e dei sistemi di ricavo del calore dai sistemi di areazione. Per il resto, come il cambio di una vecchia caldaia per una nuova a biomassa, il Ministero dell'Ambiente ha promosso un programma di cambio caldaia finanziato dai fondi europei, le cui sovvenzioni sono combinabili con quelle di Nova Zelena Usporam.

 

Il Ministero rivendica anche una diminuzione del carico burocratico dovuto soprattutto da un uso sempre più esteso di applicazione telematiche per la trasmissione della documentazione relativa alla domanda di sovvenzione e una diminuzione di copie autentificate o originali da inviare. “In caso di documentazione perfetta su un progetto già realizzata, paghiamo la sovvenzione nel giro di nove settimane – cita qualche dato il direttore del Fondo Statale per l'Ambiente Petr Valdman, che gestisce materialmente il programma – Per i progetti, la cui documentazione viene presentato in corso della loro realizzazione, il pagamento avviene solitamente entro sei mesi dalla presentazione del certificato di fine dei lavori”.

 

Nonostante alcune pesantezze burocratiche, che spesso accompagnano tali programmi, Nova Zelena Usporam ha sostenuto dal 2009 più di 74 mila progetti per un valore complessivo di circa 20 miliardi di corone. Nel corso di quest'anno sono stati sostenuti 4,7 mila progetti per più di un miliardo di corone ceche.

 

Fonte fotografia: MZP CR

Loading…