Quali sono le idee e i progetti dei principali partiti presenti alle elezioni comunali a Praga? Questo è stato il focus del dibattito organizzato mercoledì 12 settembre al Palazzo dei Congressi dalle principali camere di Commercio estere in RC, la Camera Italo-Ceca e le Camere Ceco-Tedesca, Americana, Britannica, Franco-Ceca e Nordica.
Nel corso del dibattito i candidati a sindaco hanno risposto per due minuti a cinque domande formulate dagli organizzatori. Tra i principali temi il futuro delle infrastrutture, lo sviluppo digitale, la situazione abitativa nella capitale, turismo sostenibile e congressuale e la questione delle smart cities. Il dibattito è stato condotto dal prof. Štěpán Jurajda.
Per ogni candidato abbiamo scelto un’idea o un provvedimento, che ne caratterizza l’offerta politica.
Jan Čižinský: Fare come a Praga 7. Il giovane candidato del movimento Praha Sobě punta tutto sulla sua esperienza di sindaco del municipio di Praga 7. «Siamo riusciti a trasformare Praga 7 da un municipio lento e corrotto in un municipio che agisce in maniera moderna – ha detto Čižinský – E voglio fare lo stesso con Praga». Il candidato vanta una forte riduzione dei tempi burocratici, permessi per costruire compresi, un’attenzione particolare alle professioni indispensabili alla città come insegnanti, medici o vigili di fuoco e alle persone socialmente deboli e l’efficienza della buona amministrazione.
Zdeněk Hřib: Città digitale. Il candidato del Partito Pirata Ceco ha proposto un sunto programmatico tipico per la sua formazione: l’uso delle nuove tecnologie nel governo della città. «Vogliamo che siano i dati e non le persone a circolare tra gli uffici» ha sottolineato Hřib. Secondo il partito Pirata, il municipio dovrebbe usare con maggiore efficienza i dati in suo possesso e nuovi tipi di informazioni come i big data. L’altro lato importante per la costituzione della città digitale è la trasparenza tramite uso, ad esempio, di programmi in open source. I Pirati voglio rendere più trasparente anche il funzionamento degli enti e delle aziende cittadine.
Jakub Landovský: Mezzi di trasporto pubblici gratis. Il candidato a sindaco del Partito socialdemocratico ha puntato su un programma di spesa. Tra le misure più forti i mezzi di trasporto pubblico gratis per le persone residenti nella capitale. «Vogliamo una città, dove anche le persone ricche usino una rete di trasporto pubblico di qualità e in sviluppo» ha detto Landovský. Secondo il candidato socialdemocratico la misura farebbe emergere quella fascia di abitanti, che vive e lavora a Praga, ma ha la residenza nella città d’origine. Inoltre afferma che i contributi statali, che arriverebbero dallo spostamento di residenza nella capitale di decine di migliaia di persone in questa condizione dovrebbe bastare per coprire il buco di bilancio creato dalla proposta.
Jiří Pospíšil: Approccio professionale. Il candidato del polo di centro composto dai partiti Top 09, Stan, popolari con il sostegno di altre formazioni minori è stato sostituito al dibattito dal consigliere comunale Jan Chabr. «Offriamo un’amministrazione professionale della città e i candidati presenti nella nostra lista la possono garantire» ha sottolineato Chabr. Oltre al leader Jiří Pospíšil, che ha maggiore esperienza negli enti centrali dello stato, si tratta anche di sindaci e politici attivi nei singoli municipi praghesi. «Vogliamo comunicare con i cittadini e trovare il consenso» ha aggiunto Chabr.
Bohuslav Svoboda: nuova sala concerti per la città. Il candidato ODS è già stato alla guida di Praga Capitale tra il 2010 e il 2013. Secondo Svoboda molti dei progetti iniziati dalla sua giunta sono poi stati sospesi per la poca competenza dei successori. Tra questi progetti rimasti nel vuoto la nuova sala per concerti della città, che dovrebbe attrarre un turismo più attento alla cultura e dare una spinta all’offerta della capitale boema. «La nuova sala sarebbe multifunzionale, affinché accolga vari generi di musica e ricordi i nostri compositori Smetana, Dvořák e pure Mozart, anch'egli parte della storia di Praga» ha ricordato Svoboda. Oltre a ciò, ODS si concentra su alcuni temi tradizionali, quali il traffico e il trasporto a Praga o la disponibilità di parcheggi.
Il candidato del movimento Ano 2011, Petr Stuchlík, a causa di un incontro elettorale a Řepy è intervenuto solo alla fine del dibattito con un breve saluto.
Fonte: Camic
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