I consumatori cechi stanno lentamente cambiando le loro abitudini di acquisto. Lo evidenzia una ricerca Nielsen prodotta per l'Unione del Commercio Ceca.
I consumatori cechi scelgono sempre più spesso punti vendita più piccoli per fare i loro acquisti. Nell'ultimo anno è quindi aumentato il fatturato dei supermercati, delle profumerie e anche dei discount, mentre quello degli ipermercati, che restano in testa con uno share del 36%, è in calo. «Possiamo pertanto dire che i consumatori cechi ricercano un acquisto più rapido e confortevole in punto vendita con minore superficie ma con una scelta soddisfacente» notano gli esperti Nielsen.
I consumatori cechi rimangono fortemente orientati al prezzo e quindi cambiano fino a quattro - cinque catene di vendita per effettuare i loro acquisti. Allo stesso tempo però tendono a essere fedeli nei confronti dei marchi da loro preferiti. I consumatori cechi sono più fedeli ai marchi nella scelta di alimenti per bambini, cartoleria, snack salati o bibite analcoliche e acque minerali, mentre tendono a variare maggiormente nella scelta di prodotti da latte, cioccolate e dolciumi.
Infine, negli ultimi sei anni è stata percepita anche una maggiore attenzione alla salute. La spesa per alimenti sani è cresciuta del 47 percento con un vero exploit per alcune tipologie di frutta e verdura, latte e yogurt vegetali o succhi di frutta. Dall'altra parte è salita anche la spesa per alimenti poco salutari con incrementi sensibili per superalcolici e snack salati.
Fonte: www.socr.cz
Fonte fotografia: SO ČR
