Il leader dei grandi partiti cechi eviteranno gli scontri diretti durante le elezioni legislative di ottobre.
Alle elezioni legislative gli elettori cechi votano in una delle 14 circoscrizioni regionali, in cui è suddiviso il paese. Le circoscrizioni di fatto copiano i confini amministrativi delle regioni. I principali partiti quindi schierano 14 liste regionali con la possibilità di esprimere i voti di preferenza. I leader dei principali partiti di solito guidano le liste delle regioni più popolose.
Il premier, presidente dell'ODS e leader della coalizione Spolu Petr Fiala si candiderà nella Moravia Meridionale. L'ex rettore dell'Università Masaryk di Brno Fiala giocherà in casa. La Moravia Meridionale è anche una delle regione, dove la coalizione Spolu ha ottenuto i risultati migliori nelle recenti elezioni regionali. A sfidarlo sarà la vicepresidente del movimento Ano ed ex ministro delle finanze Alena Schillerová.
Il presidente del principale movimento di opposizione Andrej Babiš sarà invece candidato nella regione della Moravia – Slesia, dove Ano da anni ottiene i suoi migliori risultati elettorali. Nelle precedenti elezioni Babiš si era candidato nella regione di Usti nad Labem. A sfidare l'ex premier sarà il ministro delle finanze Zbyněk Stanjura, capolista della coalizione Spolu nella regione.
Interessante sarà poi la sfida in Boemia Centrale, una regione considerata contendibile sia dai partiti del governo che dall'opposizione. A guidare la lista di Spolu sarà il ministro dei trasporti Martin Kupka, mentre Ano schiererà l'ex ministro dell'istruzione Robert Plaga. Il movimento dei sindaci STAN punterà sul suo presidente e ministro dell'Interno Vít Rakušan, mentre il partito nazionalista SPD schiererà il suo presidente Tomio Okamura.
Fonte: Camic
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