In Repubblica Ceca sono cominciate oggi, mercoledì 6 ottobre, le votazioni per il rinnovo della Camera dei Deputati.
Rispetto agli anni precedenti le elezioni sono cominciate con due giorni di anticipo. Per le persone in isolamento e quarantena aprono oggi i seggi drive-in. La maggior parte degli elettori si recherà alle urne venerdì 8 ottobre dalle 14 alle 22 e sabato 9 ottobre dalle 8 alle 14. La legislazione ceca non prevede forme di voto a distanza o via posta.
Solitamente le elezioni per il rinnovo della Camera registrano la maggiore partecipazione tra le votazioni ceche. In Repubblica Ceca la Camera dei Deputati ha poteri ben più ampi del Senato. I deputati votano la fiducia del governo e discutono la legge finanziaria, mentre i senatori non si esprimono su questi temi. Per entrare alla Camera un partito deve superare la soglia di sbarramento del 5 percento, per le coalizioni sono previste soglie maggiorate dell’otto percento per blocchi con due membri e dell’11 percento per blocchi con più di due partecipanti.
Gli elettori cechi hanno la possibilità di esprimere quattro voti preferenziali nell’ambito della lista dei candidati di un partito. Per fare un balzo in avanti il candidato deve raccogliere almeno il cinque percento dei voti preferenziali, che si è aggiudicato il listino a livello regionale. La Repubblica Ceca è divisa in 14 collegi elettorali, che corrispondono alle regioni e alla capitale Praga. Gli elettori esteri non hanno un loro collegio ma i loro voti vengono accorpati a una delle regioni scelta tramite sorteggio. Quest’anno la fortuna ha deciso che i voti dall’estero saranno conteggiati nella regione di Ústí nad Labem.
Fonte: Camic
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