L’arte del presepe napoletano, importante testimonianza della tradizione e della religiosità nazionali, affonda le sue radici nei saperi popolari e artigianali dell’Italia barocca. Per questa mostra celebrativa del centenario dell'Istituto Italiano di Cultura è stato scelto il cosiddetto “Presepe del Re”, spettacolare e monumentale presepe realizzato con i pastori settecenteschi e ottocenteschi che l’etnologo Lamberto Loria raccolse, nel 1911, per la Mostra di Etnografia italiana tenutasi a Roma per i 50 anni dell’Unità d’Italia. Il presepe, composto da oltre 100 figure, si conserva oggi presso i depositi del Museo delle Civiltà di Roma.
L’iniziativa inaugura un ampio progetto di collaborazione tra Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale - Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale, e Ministero della Cultura - Direzione generale Musei, volto a valorizzare all’estero il patrimonio custodito dai musei italiani e non esposto. La scelta intende valorizzare i beni culturali "invisibili", nell’ottica di consentirne la conoscenza e la fruizione da parte di un più vasto pubblico internazionale.
Entrata gratuita previa registrazione su Eventbrite