I soci della Camera Italo Ceca sono intervenuti numerosi al seminario dedicato ai Fondi Strutturali, organizzato dalla Camic in collaborazione con tre soci consulenti esperti in materia.
Ad aprire i lavori è stata Eva Kreuzbergova, Responsabile del Dipartimento
Innovazione di CzechInvest, agenzia governativa incaricata di mediare i fondi
Ue che nei prossimi sette anni porteranno al paese circa 752 miliardi di czk.
In particolare, la Kreuzbergova ha tracciato le linee del nuovo OPPI,
programma dedicato alle PMI, per cui sono stati stanziati oltre 85 miliardi di
czk, destinati a tutte le regioni ceche esclusa Praga, con finanziamenti dal 36 al
60% dei costi secondo il progetto, la zona e la dimensione dell'azienda.
Di seguito, Zuzana Kadlecova e Marek Svehlik, dello studio Rodl & Partner,
hanno approfondito nel dettaglio l’OPPI, analizzando 13 dei 15 sottoprogrammi
creati, 9 dei quali già attivati col primo bando. Tra gli aspetti più interessanti, le
sovvenzioni per l’innovazione dei processi e dei prodotti, il risparmio energetico e
il rinnovamento dei sistemi ITC nelle aziende. La Kadlecova ha inoltre illustrato gli
aiuti governativi cechi per gli investimenti nell’industria, i centri tecnologici e la
formazione del personale.
A seguire, Tomas Kulman e Ondrei Spacek della KPMG hanno presentato
i fondi per il settore del turismo, allocati principalmente nei 7 Piani operativi
regionali, che riceveranno in totale 131 miliardi di czk.
I finanziamenti, disponibili per aziende private ed enti pubblici, sosterranno
i progetti capaci di migliorare l’attrattività delle regioni attraverso la
costruzione, la riqualificazione e la valorizzazione di strutture ricettive, percorsi
turistici, monumenti, siti di interesse culturale e centri termali.
Kulman ha inoltre presentato un importante progetto gestito dalla KPMG,
che trasformerà un complesso industriale dismesso in una struttura ricettiva
di lusso con hotel, residence, centro congressi, ristoranti, centro wellness e
molto altro.
Infine, la società Antares Consulting, con Andreas Pieralli e Radek Bilik, ha
presentato i programmi Nemovitosti, Praga e Ambiente. Il primo è riservato
soprattutto alle aziende che intendono ristrutturare un brownfield o un edificio
già in uso a scopo industriale, con dotazioni fino al 60% dei costi. I primi bandi
sono attesi per la primavera del prossimo anno.
Per il programma Praga, invece, sono previsti finanziamenti fino al 100% dei
costi per la formazione del personale delle società con sede nella capitale,
mentre il programma Ambiente offre finanziamenti per l’abbattimento
dell’inquinamento industriale.
Livia Romani, Segretario generale della Camic, ha espresso soddisfazione
per la riuscita dell’iniziativa: “I soci hanno risposto numerosi, mostrando un
forte interesse verso le tematiche proposte. Continueremo quindi a proporre
iniziative informative, già dal prossimo 14 novembre, con il seminario sulla
riforma fiscale ceca”.