Sabato primo novembre entra in vigore la nuova legge sulla sicurezza cibernetica. Lo indica l'Ente Nazionale per la Sicurezza Cibernetica della Repubblica Ceca (Núkib).
La nuova legge recepisce nel diritto ceco la direttiva comunitaria NIS2. La grande novità della norma consiste nel significativo ampliamento dei soggetti, che dovranno soddisfare nuovi obblighi nell'ambito della sicurezza cibernetica. Secondo le stime il numero delle organizzazioni regolate passerà delle attuali circa 300 a più di 6000. La legge poi prevede due regimi di regolamentazione – di base e rafforzato. Tutti i soggetti avranno l'obbligo di registrazione presso il Núkib.
Il cambiamento riguarderà anche il settore privato. Dovranno rispettare i nuovi obblighi ad esempio le medie e grandi aziende, che erogano i cosiddetti servizi regolati in settori come l'energetica, l'agroalimentare, la sanità, i trasporti, le telecomunicazioni o l'industria chimica.
La direttiva NIS2 viene recepita dalla Repubblica Ceca in grande ritardo anche a causa delle polemiche, che hanno riguardato la proposta di legge. Soprattutto i rappresentanti del settore privato contestavano che la legge ceca andavano molto al di là delle richieste di Bruxelles comportando nuovi obblighi amministrativi per le aziende.
Fonte: portal.nukib.gov.cz
Fonte fotografia: Pixabay


