Il debito contratto a scopo abitativo da parte dei cechi ha superato per la prima volta la soglia di 3000 miliardi di corone. Lo indica la società CRIF – Czech Credit Bureau, socio Camic.
Alla fine del primo semestre di quest'anno le famiglie ceche avevano un debito complessivo a scopo abitativo da 3160 miliardi di corone con un incremento nella prima metà dell'anno di circa 170 miliardi di corone. L'aumento è trainato soprattutto dalla crescita dei prezzi degli immobili e quindi del valore medio del finanziamento, in quanto il numero delle famiglie con questo genere di mutuo è in lento calo. I debiti in sofferenza registrano un aumento ma il loro volume resta molto basso e al di sotto della soglia di cinque miliardi di corone.
Nell'ultimo anno sono cresciuti di circa il dieci percento anche i finanziamenti a breve termine, il cui volume ha ormai raggiunto i 645 miliardi di corone. In questo settore invece cresce il numero dei debitori. Maggiore è anche la quota dei mutui in sofferenza, che sono saliti a 29 miliardi di corone.
Fonte e fonte fotografia: https://www.crif.cz/media/sq2nhon0/barometr_2q_2025_cz_final.pdf