I partiti di opposizione vogliono che il gruppo energetico ČEZ rientri completamente in mano pubblica. Attualmente il 30% del capitale del gruppo è detenuto da azionisti privati e le azioni di ČEZ vengono scambiate sulla borsa di Praga.
A sostenere l'opzione del completo ritorno nelle mani pubbliche del gruppo è il principale movimento d'opposizione Ano 2011, che trova sostegno anche di altri partiti minori. Secondo il vicesegretario del movimento Karel Havlíček l'acquisto delle azioni dai privati potrebbe essere completato in un anno e mezzo. Secondo l'Ano 2011 il passo dovrebbe garantire condizioni più stabili per lo sviluppo del settore energetico. I partiti dell'attuale maggioranza di governo invece sostengono che la ripublicizzazione non ha alcun senso economico.
Secondo Havlíček il riacquisto delle azioni dai privati potrebbe costare fino a 250 miliardi di corone. Il quotidiano E-15 ha calcolato che il premio per gli azionisti sarebbe del 17% rispetto all'attuale valore in borsa delle azioni. Proprio le speculazioni della possibile ripubblicizzazione spingono al rialzo le quotazioni di ČEZ, nota il quotidiano.
Fonte: e15.cz
Fonte fotografia: cez.cz