Il governo ceco del premier Petr Fiala ha rassegnato giovedì 6 novembre le sue dimissioni.
Per il governo si è trattato di un passo obbligato previsto dalla Costituzione ceca dopo l'insediamento della nuova Camera dei Deputati. Il premier Petr Fiala ha consegnato le dimissioni al presidente Petr Pavel, che ha incaricato l'esecutivo dimissionario a gestire gli affari correnti. Il premier ha detto di voler garantire un passaggio del potere quanto più dignitoso e liscio.
Il capo dello stato ha espresso parole di apprezzamento per il governo di Petr Fiala, che è rimasto in carica l'intera legislativo. L'esecutivo ha affrontato bene le crisi, come la guerra in Ucraina, l'arrivo massiccio di profughi o la crisi energetica. “Anche dal punto di vista delle performance economiche siamo in una buona situazione, molti paesi europei potrebbero invidiarci” ha detto il presidente, che ora dovrà gestire la nomina del nuovo esecutivo guidato dal movimento Ano 2011.
Fonte e fonte fotografia: hrad.cz
