Čez, il gigante energetico ceco, si sta preparando alla dismissione delle fonti a carbone. A quanto pare, il gruppo energetico a maggioranza statale ha intenzione di dismettere tutte le fonti a carbone entro il 2040. L'unica centrale a carbone, che potrebbe rimanere in funzione anche dopo quella data potrebbe essere la centrale di Ledvice, modernizzata appena due anni fa. Entro il 2030, la potenza istallata delle centrali a carbone di proprietà di Čez dovrebbe essere dimezzata a 3,2 GW. Nel 2037 dovrebbero essere dismesse le ultime due centrali di Tušimice e Prunéřov. Le centrali a carbone dovrebbero essere rimpiazzate in futuro da nuove fonti nucleari. «Ovviamente, è difficile prevedere quali saranno i standard ecologici e la legislazione», ha sottolineato il direttore della divisione delle fonti tradizionali di Čez, Ladislav Štěpánek, a proposito di alcuni fattori che potrebbero cambiare la tabella di marcia pianificata dal gruppo.
Non tutti le fonti dismesse da Čez fermeranno la loro attività. Tra i casi più discussi, vi è la centrale a carbone di Počerady, che verrà probabilmente venduta alla società energetica Sev.en. La data definitiva di uscita dal carbone anche per i produttori privati dovrebbe essere decisa di comune accordo all'interno della nuova Commissione Carbone, ove siedono i rappresentanti di governo, parlamento, imprese, sindacati e associazioni in difesa dell'ambiente.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
Fonte fotografia: Čez
