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11.07.2019

Continua il braccio di ferro tra assicurazioni e il Ministro delle Finanze

La tensione tra le principali società assicurative attive in Repubblica Ceca e il ministro delle Finanze Alena Schillerová continua a essere molto alta, come si evince dalla discussione sulla proposta di tassare le riserve e gli accantonamenti extra delle società assicurative.

L'Associazione Ceca delle Società Assicurative ha inviato una lettera aperta ai deputati alla vigilia della prima lettura del pacchetto fiscale contente la nuova imposta. La tassazione delle riserve ritenute eccessive dal dicastero delle finanze va, secondo le società assicurative, contro gli imperativi di prudenza e circospezione. «Il principale obiettivo degli accantonamenti è far fronte agli obblighi che abbiamo nei confronti dei nostri clienti» si evince dalla lettera aperta. Secondo le società assicurative la tassazione delle riserve destinate al ramo vita è particolarmente dannosa. «In questo caso le riserve sono destinate a coprire le situazioni in cui avviene un forte peggioramento delle condizioni di salute o addirittura la morte» indicano i firmatari.

La questione delle assicurazioni è stata sollevata da alcuni deputati dell'opposizione, tra cui Zbyněk Stanjura dell'ODS o Miroslav Kalousek di TOP09, che hanno contestato la norma. Il ministro delle Finanze Schillerová appare invece determinata a proseguire sulla sua strada. «Non si tratta di una tassa settoriale - ha detto alla Camera la responsabile del Tesoro - L'obiettivo della norma è impedire alle assicurazioni di rimandare o posticipare i loro obblighi fiscali». Secondo il Ministero gli accantonamenti troppo alti erodono la base imponibile e fanno in modo che le società assicurative ceche paghino meno di tre miliardi di corone di imposta sul reddito. Il Ministro ha anche rifiutato la tesi, secondo cui sarebbe a caccia di facile gettito extra per i prossimi bilanci. Il gettito extra di circa dieci miliardi di corone sarà infatti spalmato tra gli anni 2021 e 2022 e cadrà all’interno di una nuova legislatura.

Dopo la discussione in prima lettura, l'intero pacchetto passa ora alla Commissione Economia e Bilancio della Camera, che valuterà le singole disposizioni. Il momento chiave sarà tuttavia la terza lettura, quando i parlamentari potranno presentare e fare votare i loro emendamenti.

Fonte: www.cap.cz

Fonte fotografia: psp.cz

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