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22.06.2017

Dal primo luglio si allentano le condizioni per ottenere il calcolo dell’imposta forfettaria

Dal primo luglio 2017 sarà più facile per gli imprenditori ottenere il calcolo dell'imposta forfettaria. Le nuove condizioni sono stabilite dal pacchetto di misure fiscali adottato a fine aprile.

Grazie alle nuove condizioni, sono inclusi nella categoria coloro che possono richiedere il pagamento dell'imposta forfettaria, gli imprenditori che hanno entrate derivanti anche da attività dipendente e quelli che hanno uno o più dipendenti. Rimane, invece, senza modifica il limite massimo dei ricavi, che è stabilito a cinque milioni di corone all'anno negli ultimi tre anni.

L'allentamento delle condizioni dovrebbe rendere più popolare la misura tra i piccoli imprenditori: secondo le stime dell'Amministrazione Fiscale solo cinquanta imprenditori si erano avvalsi lo scorso anno dell'imposta forfettaria. Il Viceministro delle finanze Alena Schillerová  ha dichiarato che «Dopo l'eliminazione delle barriere amministrative e l'allargamento della platea dei soggetti che potranno fare domanda, ci attendiamo un interesse superiore». Manca tuttavia la misura, che avrebbe dato un impulso decisivo all'imposta forfettaria, ovvero l'esenzione dal Registro Elettronico degli Incassi, che è stata bocciata dalla Camera.

La domanda per potersi avvalere dell’imposta forfettaria per il prossimo anno fiscale, è da presentare entro il 31 gennaio 2017. «Il contribuente si deve rivolgere al proprio ufficio fiscale, con cui concorderà, sulla base degli esercizi precedenti e sulla situazione di mercato, l'importo dell'imposta accettabile per entrambi per un periodo massimo di tre anni»,  ha sottolineato il direttore della Direzione Generale delle Finanze, Martin Janeček. Durante il periodo concordato con l'ufficio fiscale, l'imprenditore potrà quindi tenere una contabilità molto semplificata.

La misura continua ad avere due debolezze che ne impediscono una maggiore diffusione. In seguito al calcolo dell'imposta forfettaria, l'importo non è più rinegoziabile, rendendo così lo strumento meno appetibile nei periodi di turbolenza sul mercato; inoltre durante la fase di calcolo dell'imposta, l'imprenditore deve presentare all'Amministrazione Fiscale la contabilità degli esercizi passati.

Fonte: www.financnisprava.cz

Fonte fotografia: Pixabay

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