La borsa di Praga ha vissuto mercoledì 19 ottobre una giornata nera a causa della confusione comunicativa sulla nuova tassa sui profitti inattesi, la windfall tax.
Alcuni politici della maggioranza governativa, tra cui il vicepremier Marian Jurečka, avevano dichiarato che la coalizione pentapartito aveva trovato martedì sera un accordo sull’applicazione della nuova tassa già a partire da quest’anno. Il crollo delle azioni delle imprese interessate, le banche e il gruppo energetico Čez, è stato praticamente immediato e l’indice ha chiuso con un calo di oltre 2,5%.
A correggere il tiro è stato nel pomeriggio il ministro delle finanze Zbyněk Stanjura, secondo cui il governo è propenso a introdurre la nuova tassa secondo i piani iniziali, quindi dal 2023. L’imposta dovrebbe riguardare il settore energetico, le raffinerie e le banche.
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Fonte: fxstreet.cz
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