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11.01.2022

Gli agricoltori discutono su come distribuire le sovvenzioni

Le associazioni degli agricoltori cechi discutono in maniera molto animata su come distribuire le sovvenzioni agricole nei prossimi anni con una manifestazione davanti al palazzo del governo. Lo scrive oggi il quotidiano Hospodářské noviny.

Tra il 2023 e il 2027 gli agricoltori dovrebbero ricevere circa 140 miliardi di sovvenzioni dirette. Il nuovo governo del premier Petr Fiala ha già fatto sapere che vuole rivedere il metodo di distribuzione delle sovvenzioni per promuovere la tutela dei terreni agricoli e sostenere l’agricoltura di prossimità.

Lo scontro in atto avviene tra le associazioni che rappresentano le grandi imprese e le unioni dei piccoli agricoltori. A far discutere sono due misure del governo che sono al vaglio. La prima misura coinvolge le sovvenzioni rafforzate ai piccoli agricoltori, che riceverebbero maggiori incentivi per i terreni. Al programma dovrebbe essere destinato tra il 10 e il 30 percento del pacchetto di sostegno, ma, per le grandi imprese, un valore vicino al 30 percento è considerato sproporzionato. “Una quota piú alta di questi pagamenti porterebbe a maggiori squilibri” sostiene Martin Pýcha, che presiede l’associazione delle grandi imprese agricole Zemědělský svaz.

L’altra misura che fa discutere il mondo agricolo è il tetto alle sovvenzioni. Il governo valuta che gli incentivi andrebbero a coltivatori che hanno al massimo 600 o 800 ettari di campi. In Repubblica Ceca la taglia media delle imprese agricole è molto estesa e il tetto riguarderebbe gran parte delle produzioni agricole.

La questione ha anche una forte connotazione politica: Il Ministero dell’agricoltura è guidato dai popolari di Kdu-Čsl, il cui segretario Marian Jurečka è un coltivatore diretto e il partito è orientato verso le piccole produzioni. Al contrario, il principale leader dell’opposizione Andrej Babiš è fondatore del gruppo Agrofert, la più grande azienda agricola nel paese che, con l’entrata in vigore del tetto, potrebbe perdere centinaia di milioni di corone di sovvenzioni all’anno.

Fonte:  archiv.hn.cz

Fonte fotografia: Pixabay

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