Gli investitori stanno mostrando un grande interesse per gli alberghi a Praga. Lo scrive l'edizione odierna del quotidiano Hospodářské Noviny.
Secondo i consulenti intervistati dal quotidiano l’interesse degli investitori è molto significativo. Le transazioni concordate sono per ora poche. “Gli investitori vogliono comprare con un significativo sconto sul prezzo, i proprietari vogliono vendere ai prezzi precedenti l’epidemia – nota il quotidiano – e quasi tutti ritengono che gli alberghi saranno nuovamente redditizi quando il mercato tornerà alla normalità”.
Il ritorno alla normalità non sarà tuttavia immediato. Gli esperti stimano che i tassi di occupazione delle camere potrebbero tornare ai livelli antecedenti l'epidemia nel giro di due o tre anni. Il rialzo dei prezzi potrebbe richiedere ancora più tempo. Tutto ciò mette sotto forte pressione la tenuta finanziaria delle imprese nel settore alberghiero. Secondo l’Associazione degli alberghi e ristoranti della RC circa un terzo degli albergatori a Praga stava pensando di cessare la propria attività a settembre. Circa un decimo degli alberghi ha deciso di non riaprire dopo l’allentamento delle misure governative di fine maggio.
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