I lavoratori autonomi e i piccoli esercizi possono usufruire entro la fine di marzo del programma Česko platí kartou (ndt. La Cechia paga con la carta), che eroga in maniera gratuita i POS. Fino ad ora il programma ha distribuito 4500 terminali di pagamento.
Per accedere al programma bisogna essere un lavoratore autonomo o un’impresa con meno di dieci dipendenti, che nei dodici mesi precedenti non ha accettato alcun pagamento tramite carta. Il POS è nel primo anno totalmente gratuito se il volume delle transazioni non supera 50.000 corone al mese. La richiesta può essere presentata presso uno dei quattro distributori autorizzati, tra cui c’è la ČSOB, socio Camic.
Il Ministero dell’Industria e Commercio sostiene che l’istallazione del POS porti a un incremento dei ricavi fino al 18 percento. Secondo gli ultimi dati i cechi si rivolgono sempre di più ai pagamenti con carta. Nel 2020 il numero delle transazioni è cresciuto di oltre il dieci percento a 1,5 miliardi. La crescita del volume è stata più modesta a 959 miliardi di corone. Questo significa che i cechi usano la carta sempre più spesso per transazioni di piccolo taglio. Nel 2020 in Repubblica Ceca erano attive 13,5 milioni di carte, 800.000 in più rispetto al 2019. Di queste quasi 13 milioni erano contactless. Il numero dei POS è aumentato di 46.000 arrivando a 276.000 terminal attivi.
Fonte: www.csob.cz
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