La principale confederazione sindacale ceca ČMKOS ha chiesto un rialzo straordinario dello stipendio minimo a luglio.
I sindacati vogliono che il governo aumenti lo stipendio minimo di 2000 corone a 18.200 corone mensili lorde a partire dal primo luglio. Assieme allo stipendio minimo verrebbero quindi rialzati anche gli stipendi garantiti nei singoli settori. Secondo la ČMKOS, l’aumento si rende necessario a causa dell’alta inflazione che negli ultimi mesi ha superato il 10 percento. Lo stipendio minimo è stato rialzato già dal primo gennaio di 1000 corone.
Gli aumenti dello stipendio minimo vengono decisi per decreto dal governo, che per ora sembra restio a concedere un rialzo straordinario a metà anno. Il premier Petr Fiala ha dichiarato che l’aumento non sarebbe responsabile in questo momento e che la Repubblica Ceca non se lo può permettere. Tuttavia, la crescita dello stipendio minimo ha di solito un impatto positivo sui conti pubblici. Contrario anche il ministro dell’industria e del commercio Jozef Sikela e le associazioni dei datori di lavoro.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
Fonte fotografia: ČMKOS