Il governo ha approvato mercoledì 24 febbraio il contributo alle aziende e lavoratori autonomi per i test effettuati sul luogo di lavoro.
Dal 1° marzo lo stato verserà alle aziende e lavoratori autonomi un contributo di 60 corone ceche per ogni test effettuato. Il numero massimo di test sovvenzionati è di quattro al mese. In questo modo l’esecutivo vuole esortare le aziende a effettuare test antigenici sui luoghi di lavoro. Come le altre persone, che sono iscritte al sistema sanitario nazionale, i dipendenti possono effettuare il tampone antigenico anche ogni tre giorni nelle strutture fuori dall’azienda. Il Ministero dell’Industria e Commercio prevede una spesa di circa 600 milioni di corone al mese.
Il Ministero della Sanità ha anche approvato una lista di test antigenici, che possono essere effettuati senza la presenza del personale sanitario. Le aziende dovranno quindi utilizzare i test sulla lista, qualora lo screening avvenga senza la presenza del personale sanitario. La spesa media per un tampone va da 60 a 150 corone, ha detto il vicepremier Karel Havlíček. Le imprese hanno infine l’obbligo di comunicare i casi positivi all’ufficio di igiene competente.
Fonte: www.vlada.cz
Fonte fotografia: Pixabay
