Il governo guidato da Petr Fiala si è riunito mercoledì 10 dicembre per l’ultima volta.
L’esecutivo, che ha coperto un’intera legislatura, verrà sostituito dal nuovo governo guidato da Andrej Babiš lunedì 15 dicembre. «Sono convinto che il nostro governo sia stato un governo di successo», ha dichiarato il premier uscente Petr Fiala. Secondo Fiala, l’esecutivo ha dovuto affrontare negli ultimi quattro anni diverse crisi di rilievo, dalla fine della pandemia di Covid-19 alla guerra in Ucraina. Il primo ministro ha inoltre rivendicato i risultati economici del Paese e il miglioramento dei conti pubblici.
«Abbiamo realizzato anche alcune riforme e cambiamenti che avrebbero dovuto essere fatti già anni prima», ha aggiunto Fiala, citando come esempio la riforma delle pensioni e la modifica delle fonti di approvvigionamento energetico. Secondo il premier, la coalizione ha ridotto al minimo i conflitti interni, sebbene abbia attraversato un momento di frattura quando il Partito Pirata ha lasciato il governo.
Gli elettori hanno espresso un giudizio diverso sul governo in occasione delle elezioni legislative tenutesi in ottobre. Nella nuova Camera dei Deputati, tre partiti (ANO 2011, SPD e Automobilisti) dispongono di una maggioranza di 108 seggi su 200. Si tratta di forze politiche che avevano criticato l’esecutivo di Petr Fiala e che ora entreranno a far parte del nuovo governo. Il premier uscente non si ricandiderà alla guida del suo partito, l’ODS, e resterà per il momento un semplice deputato.
Fonte e fonte fotografica: vlada.gov.cz
