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28.11.2019

Il governo ha trovato l’accordo sul rialzo dello stipendio minimo

La coalizione di governo ha trovato l'accordo sul rialzo dello stipendio minimo il prossimo anno.

L'accordo è stato annunciato a seguito del vertice tra il premier Andrej Babiš e il leader socialdemocratico Jan Hamáček. Nel 2020 lo stipendio verrà alzato a 14.600 corone lorde al mese. Rispetto all'anno in corso si tratta di un rialzo di 1.250 corone al mese.

La decisione dei leader della coalizione di governo riduce le distanze sia con le richieste dei sindacati, i quali chiedevano un rialzo di 1.650 corone, che quelle dei rappresentanti dei datori di lavoro, che avevano offerto un aumento di 700 corone. «Penso che sia un buon compromesso», ha dichiarato il premier annunciando la decisione. Soddisfatti anche i socialdemocratici. «Dopo il rialzo lo stipendio minimo sarà al di sopra della soglia di povertà», ha indicato Jan Hamáček.

Lo stipendio minimo ceco rappresenterà, quindi, circa il 40% dello stipendio medio. La remunerazione minima sarà simile a quella in vigore in Slovacchia e Polonia, dove supererà leggermente le 15.000 corone. Il governo sta anche valutando l'introduzione di un meccanismo di valorizzazione automatica, che eviti il tira e molla tra sindacati, datori di lavoro e governo, come si è verificato negli ultimi mesi dell'anno.

Fonte: www.ceskenoviny.cz

Fonte fotografia: vlada.cz

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