Il Ministero dei Trasporti e i suoi enti subordinati non firmeranno nuovi contratti infrastrutturali di rilievo nei prossimi mesi. Lo ha dichiarato il ministro dei Trasporti Ivan Bednárik in un’intervista al portale Zdopravy.
Il blocco della sottoscrizione di nuovi contratti deriva dall’incertezza sulle risorse che saranno a disposizione del Fondo statale per le infrastrutture di trasporto, nonché dal ricorso al bilancio provvisorio. «Senza la certezza che vi siano risorse nel bilancio, sarebbe da dilettanti firmare nuovi contratti», ha affermato il ministro. Tra i contratti che dovranno attendere la firma figura anche la modernizzazione della tratta ferroviaria Praga–Kladno, che ha già ottenuto l’autorizzazione edilizia.
Secondo Bednárik, il blocco delle firme potrebbe protrarsi fino agli ultimi giorni di febbraio, quando potrebbe esserci maggiore chiarezza sui fondi disponibili. Nell’intervista, il ministro non ha tuttavia garantito esplicitamente di riuscire a reperire i 37 miliardi di corone che, secondo la nuova maggioranza, mancavano nella proposta di bilancio preparata dal precedente governo per finanziare tutte le opere previste per il 2026.
Fonte: zdopravy.cz
Fonte fotografia: vlada.gov.cz


