La Camera dei Deputati ha superato con una risicata maggioranza il veto del Senato sul nuovo sistema di rendicontazione previsto per le centrali fotovoltaiche.
Il sistema preparato dal Ministero delle Finanze prevede che le centrali fotovoltaiche entrate in funzione tra gli anni 2009 e 2010 con una potenza pari ad almeno 30 kW debbano presentare ogni anno una rendicontazione del tasso di rendimento interno. Qualora i dati siano fuori dai limiti governativi, le centrali potrebbero perdere una parte delle sovvenzioni pubbliche. Secondo il Ministero la norma potrebbe risparmiare alle casse pubbliche fino a 20 miliardi di corone.
La norma era stata bocciata dal Senato. La Camera ha però approvato martedì 4 marzo il suo testo originale. Per il testo con la rendicontazione hanno alzato la mano 102 deputati, appena uno in più della maggioranza richiesta. La legge con la norma contestata dalle associazione del settore fotovoltaico passa ora al presidente della repubblica.
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