Nel Comune di Praga Capitale, il tema delle abitazioni sfitte e acquistate per investimento ha diviso la maggioranza.
A lanciare la discussione è stato il sindaco di Praga Capitale Zdeněk Hřib. Secondo il sindaco, la società di distribuzione di energia elettrica municipale potrebbe effettuare un monitoraggio della distribuzione di case con consumo anomalo di elettricità. Così facendo, il municipio avrebbe idee più chiare sul fenomeno. In seconda battuta, il sindaco ha menzionato l'esempio di alcune metropoli mondiali, nelle quali le abitazioni sfitte sono gravate da un'imposta sugli immobili maggiorata. «Ma l'aumento dell'imposta andrebbe comunque concordato con il Ministero», avverte l'assessore pirata Adam Zábranský.
Le idee del sindaco hanno suscitato contrasti non solo da parte dell'opposizione ma anche da parte della formazione centrista Forze Unite per Praga, che fa parte della maggioranza. Il leader della formazione, Jiří Pospíšil, si è detto contrario alla soluzione del monitoraggio e dell'introduzione dell'imposta maggiorata. «Occupiamoci piuttosto di censire le abitazioni di proprietà del comune e di accelerare gli iter di autorizzazione per la costruzione di nuove case», ha proposto il centrista, Jan Chabr. Aperta al confronto la terza formazione della maggioranza, Praha Sobě, che sostiene la soluzione del monitoraggio. La coalizione si incontrerà sul tema venerdì 5 aprile.
Fonte: www.idnes.cz
Fonte fotografia: praha.eu
