La Germania ha deciso di dichiarare a partire da domenica 14.2 la Repubblica Ceca come Paese in cui sono presenti mutazioni del coronavirus. La notizia data dall’Agenzia di Stampa Ceca (ČTK) è stata confermata dal ministro dell’Interno tedesco Horst Seehofer.
Seehofer ha confermato che da domenica i valichi di frontiera con la Repubblica Ceca saranno stabilmente presidiati dalla polizia tedesca. “Non sarà possibile arrivare in Germania a bordo di autobus, treni o aerei – ha detto l’ambasciatore ceco a Berlino Tomáš Kafka – Inoltre si attende, che le persone che raggiungeranno il paese a piedi o in macchina, non soltanto dovranno avere un test negativo ma dovranno andare in quarantena”.
I provvedimenti verranno emanati dai singoli land. La Sassonia ha già affermato che permetterà il varco della frontiera solo ai pendolari che lavorano nella sanità, agricoltura o settori necessari per il funzionamento dello stato. Una stretta è attesa anche dalla Baviera. Non è chiaro, in che modo verrà permesso il transito.
Una nuova restrizione è stata annunciata questa settimana anche dalla Slovacchia. Da lunedì 15 febbraio le persone in arrivo dall’estero dovranno recarsi in una quarantena di almeno sette giorni e a seguire dovrà eseguire un test PCR. Sono previste eccezioni per transito o pendolari. Anche in questo caso il confine verrà presidiato in maniera stabile.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
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