La Repubblica Ceca continua a rimanere nel livello più alto delle restrizioni previste dal sistema antiepidemico.
Il livello 5 è entrato in vigore il 27 dicembre. Il governo prevede che il livello rimanga in vigore almeno fino al 10 gennaio ma non è escluso che venga prolungato. Nei primi giorni del 2021 infatti il punteggio, che valuta la situazione epidemiologica del paese, è salito a 90 punti su 100. Oggi il sistema segna 85 punti. Nella ultima seduta del governo prima delle vacanze natalizie è stato prolungato fino al 22 gennaio lo stato d’emergenza.
Il livello 5 presuppone la chiusura di praticamente tutti i negozi ed esercizi pubblici ad eccezione delle vendite di beni di base e di alcuni servizi essenziali. Il coprifuoco è in vigore già dalle ore 21 alle ore 5. Gli assembramenti sono limitati a due persone.
Nella seduta del 23 dicembre il governo ha adottato anche alcuni provvedimenti riguardanti i ristori. Il governo ha dato mandato al Ministero dell’Industria e Commercio di preparare un programma di ristori per tutte le imprese limitate dai provvedimenti governativi denominato Covid Uzavřené provozovny. Il programma prenderà il posto del prospettato programma Covid Gastro, che era pensato solo per il settore della ristorazione.
Il governo ha anche dato mandato al ministero di preparare il terzo bando del programma Covid Nájemné, che coprirà il quarto trimestre dello scorso anno. I soggetti imprenditoriali potranno ottenere un contributo pari al 100 percento degli affitti versati in ottobre, novembre e dicembre. Verranno anche allentate le incompatibilità dovute ai rapporti tra l’affittuario e il proprietario degli spazi.
Fonte fotografia: vlada.cz
