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26.10.2020

Le banche ceche vogliono aiutare i propri clienti anche durante la seconda ondata dell’epidemia

Le banche ceche hanno dichiarato tramite la loro associazione di categoria la volontà di aiutare i clienti colpiti dalla seconda ondata di epidemia di coronavirus.

A fine ottobre per molti clienti scade la moratoria sul pagamento delle rate dei mutui e dei prestiti, a cui potevano accedere le imprese e le persone fisiche. L’Associazione Bancaria ceca non è favorevole a una estensione per legge della moratoria. Secondo il presidente dell’Associazione Tomáš Solomon il rinvio dei pagamenti “ha mostrato chiaramente che l’approccio individuale fornisce alle banche lo spazio per aiutare con efficienza i clienti che ne hanno bisogno”. Le banche sono a favore di un approccio individuale e volontario. Fino ad adesso il rinvio ha riguardato circa un settimo dei mutui e prestiti accordati dalle banche per un valore complessivo di 448 miliardi di corone. Di questi, circa un terzo delle sospensioni è stata accordata fuori dall’ambito della legge sulla moratoria.

Le banche continuano ad avere a disposizione anche il programma di mutui agevolati e garantiti dallo stato tramite il programma Covid III. Il programma, che è destinato esclusivamente ai soggetti imprenditoriali, è stato avviato a maggio e la prima tranche ha a disposizione garanzie che permettono di erogare fino a 167 miliardi di corone. Fino ad ora il programma non ha avuto molto successo tra le imprese e sono stati erogati poco meno di 14 miliardi di corone.

 

Fonte: https://cbaonline.cz

Fonte fotografia: pixabay

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