Le condizioni di attività del settore manifatturiero ceco hanno continuato a essere molto buone durante il mese di luglio. Lo indica l’indice dei manager d’acquisto dell’agenzia IHS Markit.
L’indice ha registrato a luglio 62 punti, in leggero calo rispetto a giugno, quando raggiunse 62,7 punti. Si tratta di valori tra i più alti da quando viene calcolato l’indice. Hanno avuto un effetto positivo i forti aumenti della produzione e dei nuovi ordini. Secondo gli esperti di IHS Markit è probabile che a giugno la crescita industriale abbia registrato il picco e nei mesi seguenti si verificherà una fase di consolidamento dei risultati. L’agenzia prevede per quest’anno una crescita del manifatturiero del 9,4 percento.
Il settore continua, tuttavia, a registrare forti spinte inflative. A causa della mancanza di materiali e di interruzioni della produzione i fornitori hanno continuato ad aumentare i propri prezzi. I produttori hanno cercato, quando possibile, di riflettere maggiormente i costi di entrata nei propri prezzi di vendita. I prezzi dei prodotti sono quindi aumentati con il ritmo più alto dal 2003. Inoltre le imprese cercano di far fronte alle difficoltà nelle catene di fornitura costituendo maggiori scorte di magazzino.
Fonte: www.markiteconomics.com
Fonte fotografia: Škoda Auto
