Le condizioni dell'industria manifatturiera ceca sono migliorate leggermente in gennaio, lo mostra l'indice manifatturiero delle PMI dell'agenzia IHS Markit.
A gennaio l'indice è salito rispetto al mese precedente, passando dai 43,6 punti di dicembre 2019 ai 45,2 punti di gennaio 2020. Sebbene i valori inferiori a 50 denuncino una contrazione del settore, i ritmi del calo sono rallentati. Tuttavia a fare da freno sono ancora la diminuzione della produzione e dei nuovi ordini. «I produttori rimangono pessimisti nelle loro valutazioni - indica l'agenzia - Sulle aspettative ricade pesantemente l'incertezza nel settore auto». Conseguenze negative derivano anche dal calo della domanda estera.
All'attuale situazione di contrazione e incertezza della domande, le aziende cercano di reagire comprimendo i prezzi. In particolare, l'indice ha registrato un calo dei prezzi di vendita da parte dei produttori. I produttori sono anche riusciti a contrattare una diminuzione dei prezzi d'acquisto dai loro fornitori. Inoltre le aziende hanno cominciato progressivamente a ridurre il loro personale.
Fonte: www.markiteconomics.com
Fonte fotografia: Škoda Auto
