Lo stipendio medio ha registrato un aumento anche nel terzo trimestre di quest’anno. Lo nota l’Ufficio di Statistica Ceco.
Da luglio a fine settembre la remunerazione media è cresciuta del cinque percento a 35.402 corone mensili, in confronto al trimestre precedente l’aumento è stato quasi del sei percento. A causa dell’inflazione la crescita annua netta si è ridotta all’1,7 percento. L’aumento dello stipendio lordo è il risultato di due tendenze incrociate: l’aumento del montante salariale dell’1,9 percento e la riduzione del numero dei dipendenti del 3,1 percento. Dall’inizio dell’anno gli stipendi sono cresciuti del 3,6 percento a un media di 34.611 corone al mese. Al netto dell’inflazione l’aumento è stato dello 0,3 percento.
La crescita degli stipendi è stata trainata nel terzo trimestre dai settori nei quali ha una forte presenza lo Stato. Ad esempio nella sanità le remunerazioni sono cresciute di quasi il 12 percento a 40.912 corone. Sono aumentati di oltre il 7 percento anche gli stipendi nell’istruzione e nella pubblica amministrazione. Nell’industria manifatturiera l’aumento si è fermato al 2,2 percento rimanendo quindi al di sotto del tasso d’inflazione. Gli stipendi hanno registrato un calo di quasi l’un percento nel settore bancario e finanziario, che con una media di 55.449 corone al mese rimane tuttavia il secondo settore meglio pagato nell’economia ceca.
Fonte: czso.cz
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