La proposta di legge prevede che le assemblee dei condomini abbiano la facoltà di regolare le attività di affitto a breve termine esercitate nel condominio tramite, ad esempio, nuovi regolamenti d’uso degli spazi comuni. Le regolamentazioni dovrebbero essere emanate nel caso in cui l’attività abbia una ripercussione negativa sulla qualità della vita degli altri condomini. La legge prevede che il regolamento possa essere approvato a maggioranza con la facoltà del condomino di ricorrere al tribunale in caso di disaccordo.
Da parte del comune metropolitano di Praga si tratta della terza proposta di legge sul tema. “In primavera siamo riusciti a far approvare il primo cambiamento, vale a dire l’obbligo delle piattaforme di fornire ai municipi informazioni dettagliate sugli appartamenti, dove viene svolta l’attività di affitto a breve termine” sottolinea l’assessore Hana Kordová Marvanová. La seconda proposta di legge, che darebbe ai municipi il potere di fissare il numero massimo dei giorni in cui è possibile svolgere l’attività di tipo Airbnb o vietare l’affitto di unità intere, è stata presentata alla Camera dei Deputati. È tuttavia improbabile che riesca a concludere l’iter prima della fine della legislatura.
Fonte: www.praha.eu
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