Il governo ceco vorrebbe portare a Praga uno dei centri di eccellenza europei per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale. Lo ha annunciato il sottosegretario al Ministero dell'Industria e del Commercio, Vladimír Bärtl, nell’incontro dei ministri europei responsabili per la competitività.
In tutta Europa dovrebbero sorgere circa cinque centri di eccellenza di questo tipo. «Dagli altri paesi non sono pervenute richieste esplicite come la nostra» fa notare il sottosegretario. Secondo Bärtl, il punto di forza della Repubblica Ceca è rappresentato dalla stretta collaborazione tra università, istituti di ricerca e le aziende. Il centro di eccellenza faciliterebbe anche l'accesso ai fondi per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale stanziati dalla Commissione Europea. Il volume totale delle sovvenzioni ammonta a circa 20 miliardi di euro.
Già alla fine dello scorso anno, il governo ceco aveva ricevuto un rapporto sullo stato della ricerca e dell'uso dell'intelligenza artificiale nel Paese. «L'ecosistema tecnologico dispone in Repubblica Ceca di tutti i principali player nello sviluppo dell'intelligenza artificiale e della infrastruttura di supporto necessaria», si sottolineava nel rapporto. La ricerca viene svolta per lo più nelle università, che ricevono forte sostegno pubblico, e nelle grandi aziende. «Una parte importante dell'ecosistema di ricerca e innovazione riguardante l'intelligenza artificiale sono le giovani aziende (startup), che sono attualmente circa 40», sottolineava il rapporto.
Fonte: echo24.cz
Fonte fotografia: Ministero Industria e Commercio
