Il governo guidato dal premier Andrej Babiš subirà un profondo restyling. I nuovi membri del governo vengono nominati oggi, martedì 30 aprile, dal presidente della repubblica Miloš Zeman.
A cambiare sono ben due vicepremier. Sarà sollevato dall’incarico il ministro dell'ambiente, e fedelissimo del premier, Richard Brabec. Al suo posto verrà nominato il ministro delle finanze Alena Schillerová. Avrà la carica di vicepremier anche il nuovo ministro dell'industria e del commercio Karel Havlíček. La compagine governativa vedrà l'entrata di altri due nuovi volti: Vladimír Kremlík prenderà la guida del dicastero dei trasporti e Marie Benešová che diventerà la nuova guardasigilli. Quest'ultima nomina è fortemente contestata dall'opposizione e una parte della società civile che temono interferenze del nuovo ministro nel lavoro dei pubblici ministeri, che in Repubblica Ceca fanno parte del potere esecutivo.
Tutti i cambiamenti ai vertici dei ministeri avvengono in quota del movimento ANO 2011. I socialdemocratici non hanno invece annunciato cambi nella loro squadra governativa. A essere in bilico è tuttavia il ministro della cultura Antonín Staněk, che di recente ha revocato l'incarico al direttore della Galleria Nazionale di Praga Jiří Fajt, suscitando proteste di molti esponenti della cultura ceca e di importanti istituzioni espositive estere. Anche alcuni membri di partito di Staněk hanno chiesto al ministro di chiarire la sua decisione. In precedenza il ministro Staněk aveva presentato come motivo della revoca dell'incarico alcune incongruenze amministrative e finanziare nella gestione della Galleria Nazionale da parte di Fajt.
Fonte: www.hrad.cz
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