Il tasso di disoccupazione in dicembre dello scorso anno è cresciuto leggermente. Lo indicano le statistiche dell'Agenzia per l'Impiego ceco.
A fine dello scorso anno erano senza impiego circa 215.000 persone. Si tratta di 18.000 persone in più rispetto a novembre 2019 e 16.000 persone in meno in confronto a dicembre del 2018. Il rialzo fra novembre e dicembre è imputabile soprattutto alla conclusione dei lavori stagionali e dei contratti a tempo determinato. Le Agenzie per l'Impiego continuano a registrare oltre 340.000 posizioni vacanti. La maggior parte delle posizioni vacanti era situata a Praga (oltre 74.000), nella Boemia Centrale (circa 59.000), regione di Pilsen (quasi 38.000) e Moravia Meridionale (circa 27.000).
Secondo le statistiche internazionali, il tasso di disoccupazione ceco era in novembre il più basso con il 2,2%. Seguono la Germania e la Polonia con il tasso oltre il tre percento, mentre la media UE è ferma al 6,3%. La partecipazione al lavoro continua a essere molto alta con il 77% delle persone con un'età tra i 15 e 64 anni attive economicamente.
Fonte: www.uradprace.cz
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