A Praga è partita venerdì 24 luglio l’ultima tranche dei voucher per l’innovazione. Per via dell’alto PIL regionale, Praga è esclusa da praticamente tutti i fondi europei e i voucher rappresentano una delle poche misure di sostegno alle aziende e ai progetti che si svolgono nella capitale.
A disposizione delle imprese, che potranno presentare la domanda entro il 17 settembre, ci sono circa 50 milioni di corone. Saranno finanziati i progetti di innovazione che vedono la collaborazione tra imprese e una struttura di ricerca. Le imprese potranno ottenere fino al 75 percento dei costi sostenuti per progetti fino a 500.000 corone o fino al 50 percento dei costi sostenuti per progetti con valore superiore. Il limite massimo di una sovvenzione è di due milioni di corone. Tramite i voucher possono essere sostenute attività come acquisto di servizi di ricerca, lo sviluppo di nuovi software o hardware, la messa a punto di nuovi sistemi o procedimenti che portano a una maggiore efficienza dell’impresa o lo sviluppo di nuovi prodotti.
Possono accedere ai voucher per l’innovazione piccole e medie imprese con non più di 250 dipendenti, che hanno sede o una filiale a Praga. L’attività sostenuta dai voucher deve svolgersi o avere ricaduta sul territorio della capitale. L’istituzione di ricerca dev’essere iscritta nell’elenco del Ministero dell’Istruzione o soddisfare le condizioni indicate per le organizzazioni di ricerca e di diffusione delle conoscenze.
Fonte: https://prazskyvoucher.cz/inovace/
Fonte fotografia: praha.eu
