Ci sono tutti i presupposti affinchè l'economia ceca possa mantenere un buon livello di crescita anche nel prossimo anno. Lo indicano le previsione presentate alla stampa da una delle principali banche ceche, la ČSOB, socio Camic.
Per quest'anno gli analisti prevedono una crescita del prodotto interno lordo del 2,4%. L'anno prossimo, il ritmo dovrebbe calare leggermente al 2,2%. «I principali rischi per lo sviluppo futuro sono evidentemente all'estero, dalle guerre commerciali al calo della domanda nel settore auto», ha evidenziato l'analista economico Petr Dufek. L'economia ceca, tuttavia, sembra soffrire meno degli sbalzi globali grazie all'orientamento delle esportazioni verso i paesi vicini - che mantengono buoni ritmi di crescita - e all'aumento della spesa interna in Germania.
Le previsioni della ČSOB hanno fatto il punto anche su una serie di altri aspetti dell'economia ceca. Tra i paesi di Visegrad, l'economia ceca è quella che cresce a ritmi inferiori anche grazie ad una base di partenza più elevata. Continua a crescere, al ritmo di 2,5% all'anno, la produttività oraria del lavoro. Diminuisce invece del 2,4% il fabbisogno energetico dell'economia. Nonostante il rallentamento dei ritmi di crescita, sul mercato del lavoro continuerà la situazione di bassa disoccupazione e mancanza di manodopera.
Fonte: www.csob.cz
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