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16.10.2020

Gli affitti a Praga hanno registrato un lieve calo nella prima metà dell’anno

Gli affitti delle abitazioni a Praga hanno registrato un lieve calo nella prima metà di quest’anno. Lo indica un’analisi elaborata dall’agenzia Deloitte per il comune di Praga Capitale.

Nei primi sei mesi dell’anno l’affitto di un’abitazione a Praga è calato di circa il tre percento a 300 corone ceche al metro quadrato al mese. Il dato è in controtendenza rispetto all’andamento degli ultimi cinque anni, quando i canoni d’affitto sono aumentati negli ultimi cinque anni di oltre il quaranta percento. “I prezzi delle abitazioni di proprietà sono aumentati anche nella prima metà del 2020, quando gli affitti erano in calo” riporta Petr Hána, senior manager di Deloitte nel settore immobiliare.

Tra i vari quartieri praghesi ci sono notevoli differenze di prezzo. Nei quartieri più periferici il canone d’affitto medio si aggira intorno a 200 corone ceche per metro quadrato al mese. I quartieri più costosi sono quelli del centro o Vinohrady. In questi quartieri nel primo semestre c’è stato anche un aumento sensibile dell’offerta. “L’influenza del turismo e degli affitti a breve termine è palese in tutta Praga – sottolinea l’assessore all’urbanistica Petr Hlaváček – Inoltre in questa situazione mancano a Praga migliaia di studenti universitari. Bisognerà tenerne conto, quando si tornerà a una situazione più normale”.

 

Fonte: https://www.praha.eu

Fonte fotografia: Deloitte

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