Il futuro del pacchetto fiscale ora passa nelle mani del Senato della RC. La norma dovrebbe essere discussa dalla Camera alta del Parlamento ceco entro trenta giorni.
Secondo il presidente del Senato ceco Miloš Vystrčil il pacchetto fiscale non avrà vita facile alla Camera alta. La norma prevede l‘abrogazione del cosiddetto superlordo, le detrazioni fiscali e alcune altre misure che porterebbero a un calo del gettito di 130 miliardi di corone, circa il dieci percento delle entrate fiscali ceche. Il presidente ha ricordato l‘ordine del giorno approvato a stragrande maggioranza dei senatori, che esortavano il Governo a „impedire il pericolo di un dissesto delle finanze pubbliche“.
Il ministro delle Finanze Alena Schillerová ha esortato il Senato ad approvare una modifica che cancellerebbe dalla norma il rialzo delle detrazioni fiscali, che da solo pesa 35 miliardi di corone di mancato gettito. Il vicepremier Jan Hamáček ha invece esortato a cancellare l‘abrogazione del superlordo, che crea un buco nelle entrate da 90 miliardi di corone. I partiti governativi hanno tuttavia una rappresentanza assai ridotta al Senato.
Il Senato ha tre possibilità rispetto alla legge. Può approvare il testo della Camera, che attualmente sembra la possibilità meno probabile, rigettare il testo o apportare modifiche. Negli ultimi due casi la proposta di legge torna alla Camera che può confermare la propria versione del testo con 101 voti oppure accettare i rilievi del Senato.
Fonte : ceskenoviny.cz
Fonte fotografia: senat.cz
