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04.08.2017

La Banca Centrale Ceca ha rialzato i tassi d’interesse

Il board della Banca Centrale Ceca ha deciso nella sua seduta di giovedì 3 agosto di alzare i tassi d'interesse.

È stato decretato l’aumento del tasso REPO (repurchase agreement - pronti contro termine) di 20 punti base, ha raggiunto lo 0,25 percento. La decisione è stata presa all'unanimità dal board «sulla base della nuova analisi macroeconomica della Banca Centrale. – ha notato in conferenza stampa il governatore Jiří Rusnok – L'inflazione si manterrà per il resto dell'anno nella metà alta di tolleranza e scenderà verso il due percento durante il prossimo anno». I motori dell'inflazione sono gli aumenti salariali e il buon andamento generale dell'economia.

Come hanno notato diversi analisti, la Banca Centrale Ceca è il primo istituto centrale in Unione Europea ad adottare delle misure di politica monetaria restrittiva. «Non ci aspettiamo un rialzo sensibile dei tassi d'interesse dei mutui o dei depositi», dice l'analista economico Jaromír Jáč di Generali Investments CEE. «Secondo le nostre previsioni la corona continuerà a rafforzarsi rispetto all'euro grazie alla convergenza dell'economia ceca», ha detto il governatore Rusnok, secondo il quale il rafforzamento sarà però rallentato dalla grande quantità di moneta nazionale nelle mani degli investitori internazionali e si potrebbe anche arrivare a momentanei indebolimenti della corona.

La Banca Centrale Ceca ha anche rivisto al rialzo la stima di crescita dell'economia ceca in quest'anno, che è passata dal 2,9% al 3,6 per il 2017 e dal 2,8% al 3,2 per l'anno prossimo. «Le attività economiche cresceranno grazie a una crescita robusta della spesa delle famiglie, che continuerà a riflettere il clima positivo tra i consumatori – spiega Rusnok – Attendiamo anche una ripresa degli investimenti, soprattutto nel settore pubblico, grazie a un'accelerazione dell'erogazione dei fondi europei. L'economia ceca trarrà vantaggio anche dalla crescita della domanda nei principali Paesi partner economici». La Banca Centrale, infine, prevede ulteriori aumenti salariali generati della scarsità di manodopera nel Paese.

Fonte: www.cnb.cz

Fonte fotografia: ČNB

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