Le società di costruzione italiane continuano a guardare con l'interesse al mercato ceco. Lo indicano le offerte giunte al Direttorato di Strade e Autostrade per la costruzione di nuovi segmenti autostradali.
Sono infatti ben quattro le imprese italiane del settore ad aver inviato le loro offerte nelle due gare d'appalto per la costruzione di altrettanti segmenti dell'autostrada D11, che collegherà Praga e il confine con la Polonia. A mostrare interesse per gli appalti sono Salini Impregilo Spa, Grandi Lavori Fincosit Spa in consorzio con la locale Firesta – Fišer s.r.o., Toto Spa Costruzioni Generali in consorzio con Geosan Group a.s. e Astaldi Spa in consorzio con la società turca IC Ictas Insaat Sanayi ve Ticaret A.S. La lunghezza complessiva dei due segmenti autostradali è circa 22 chilometri e lo stato prevede di spendere per la costruzione circa 10 miliardi di corone. A essere determinanti nella gara sono i parametri di qualificazione, il prezzo offerto e il periodo di garanzia.
Altre due imprese sono in gara anche per la costruzione di dieci chilometri dell'autostrada D1 tra Říkovice e Přerov. A concorrere sono il consorzio di Toto Spa Grandi Costruzioni con Geosan Group a.s. e SP Sine Midas Stroy s.r.o. e il consorzio di Astaldi Spa con IC Ictas Insaat Sanayi ve Ticaret A.S. La spesa prevista per la costruzione del tratto è di circa sette miliardi di corone.
Fonte: https://www.rsd.cz/
Fonte fotografia: ŘSD
