I programmi Antivirus e i bonus per lavoratori autonomi e soci delle piccole società sono state tra le misure più importanti previste dal governo per affrontare le ricadute dell’epidemia di coronavirus. La durata dei due provvedimenti, a cui i soggetti imprenditoriali hanno ricorso in maggiore misura, è tuttavia limitata.
Il bonus per lavoratori autonomi e soci delle piccole società si trova attualmente nel cosiddetto quarto periodo di sostegno, che dura fino al 24 dicembre. Un nuovo periodo potrà essere aperto soltanto se la Camera dei Deputati prorogherà lo stato d’emergenza. Il bonus viene infatti prorogato assieme allo stato d’emergenza. Non tutte le attività hanno diritto al bonus di 500 corone al giorno per tutto il periodo. La condizione è che la loro principale attività, che ha contribuito per almeno al 50 percento dei ricavi, sia impedita o limitata dai provvedimenti governativi o che ci sia un calo del ricavato di almeno l’ottanta percento.
Il programma Antivirus, da cui le imprese possono ottenere il rimborso fino al 100 percento delle remunerazioni versate ai dipendenti, rimane allo stato attuale in vigore fino al 31 dicembre. Il premier Andrej Babiš ha annunciato che il governo discuterà una proroga del programma essendo la legge sulla cassa integrazione, che dovrebbe sostituire il programma Antivirus, ancora in discussione in Parlamento. La misura potrebbe essere prorogata fino a marzo.
Fonte: Camic
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