Gli effetti sul mercato del lavoro, in Repubblica Ceca e non solo, sono tra i temi più discussi in relazione all'attuale epidemia di coronavirus. Abbiamo posto alcune domande a Claudio Mantese, International Manager del gruppo Quanta Spa. Il gruppo specializzato in servizi per il personale è presente in Repubblica Ceca con la sua controllata Quanta Human Resources CZ, socio Camic.
In questo periodo, solitamente, si avviano molti lavori stagionali. Quali prospettive hanno i lavori stagionali quest'anno?
Dipenderà molto dai tempi di ripresa e di ritorno ad una situazione, se non di normalità, quantomeno di avvio controllato delle attività produttive. Nel rispetto della tutela della salute la Repubblica Ceca ha la necessità di riavviare, garantendo anche la riapertura dei confini per motivi lavorativi. In questo modo saranno sostenuti non solo i lavori stagionali, ma la tenuta del sistema economico stesso.
Per tutelare l'occupazione il governo ceco ha lanciato il programma Antivirus, che dovrebbe rimborsare alle imprese una parte dei costi per stipendi e indennità. Che cosa ne pensa?
Vediamo purtroppo poca chiarezza, con comunicati governativi che spesso non trovano concreta applicazione. Le aziende hanno bisogno di certezza e velocità, sia in termini di copertura dei costi degli stipendi del personale, sia in termini di liquidità.
Molte imprese hanno per la prima volta utilizzato in maniera massiccia modi di lavoro a distanza. Secondo Lei, l'epidemia potrebbe essere un'occasione per le imprese per implementare maggiormente questi strumenti nella loro organizzazione del lavoro?
In Repubblica Ceca il lavoro da casa è da anni un importante benefit offerto alla forza lavoro: in questo senso il Paese è molto avanti rispetto ad altre realtà europee. L'implementazione strutturale dello smart working richiede però investimenti in tecnologia e una strategia specifica, che in fase emergenziale non sono presenti. Penso solo le grandi corporation potranno muoversi in questo senso in modo strategico e tempi brevi.
Fonte: Camic
Fonte fotografia: Quanta Human Resources CZ
