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27.10.2020

Programma di protezione del lavoro ANTIVIRUS – Kurzarbeit (Attivo)

Il Governo ceco ha approvato il Programma di protezione del lavoro “ANTIVIRUS”, volto a sostenere l’occupazione in seguito alla crisi causata dell'epidemia di COVID-19. Nell’ambito di tale misura, l'Ufficio del Lavoro rimborserà alle aziende le spese per il personale (salari), secondo le varie tipologie di intervento indicate a seguire.

 

Il programma è stato aperto il 6 aprile. Alla fine della pagina trovate il modulo e i suggerimenti alla compilazione della richiesta da parte del Ministero del Lavoro della RC.

Il Programma Antivirus prevede le seguenti modalità:

  • MODALITÁ A Plus: prolungata fino al 28.2.2021 
  • MODALITÁ B: prolungata fino al 28.2.2021
  • MODALITÁ C: valido fino al 31 agosto 2020. Le informazioni sul regime sono disponibili in calce a questa pagina (si stanno discutendo ulteriori modifiche).

 

A chi e a quali condizioni è concessa la compensazione?

La compensazione è concessa ai datori di lavoro con attività a rischio a causa della diffusione del virus, quale contributo per coprire, in tutto o in parte, l'indennità salariale dovuta al dipendente impossibilitato al lavoro (ad es. per quarantena legale) oppure nel caso in cui l’azienda non sia nelle condizioni di operare (impossibilità a proseguire l’attività di impresa ad es. per ordinanza del governo, per mancanza di fornitori, per limitata domanda) a causa del COVID-19. Il programma può essere sfruttato anche dai liberi professionisti (OSVČ) che impiegano dei lavoratori.

Lo scopo del sussidio è coprire le spese salariali del datore di lavoro costituiti da una retribuzione salariale, compresi i contributi, e solo per i dipendenti in rapporto di lavoro. Il sostegno del Programma Antivirus può essere ottenuto da tutti i datori di lavoro nello spettro salariale, i quali hanno almeno uno dei dipendenti che usufruisce dell'assicurazione malattia e pensione ai sensi della legislazione ceca, e che rientra nelle modalità del Programma Antivirus A o B (vedasi sotto). Nel caso di dipendenti stranieri, è quindi fondamentale che siano impiegati ai sensi della legge ceca e che usufruiscano dell'assicurazione pensionistica e di malattia ceche.

Il sussidio quindi NON SI PUO' SFRUTTARE:

  • sulla compensazione dei costi sostenuti sulla base di accordi sul lavoro o accordi ad hoc di attività lavorative
    Pertanto, il datore di lavoro non può richiedere un contributo per i dipendenti che lavorano nell'ambito di un contratto di lavoro o un accordo ad hoc per lo svolgimento di attività lavorative (dohody).
  • nel caso in cui il datore di lavoro licenzi il dipendente o il rapporto di lavoro venga interrotto al momento della presentazione del rendiconto 
  • per un dipendente, per il quale il datore di lavoro ha già ricevuto un altro contributo dall'Ufficio del Lavoro della Repubblica Ceca
  • nel caso in cui la compensazione salariale è coperta da altri bilanci pubblici (ad esempio altri fondi forniti dal bilancio statale, dal bilancio degli enti locali e regionali, dalle unità territoriali superiori, dai fondi strutturali e di investimento europei, da altri programmi e progetti dell'UE o da altre fonti pubbliche)
  • se il richiedente è in procedure di liquidazione o fallimento
  • se il richiedente è stato multato nei 3 anni precedenti alla data di presentazione della domanda, per aver acconsentito alla prestazione di lavoro illegale ai sensi dell'art. 5 lett e) punto 3 della legge n. 435/2004 Coll., sull'occupazione, e successive modifiche.

 

Per poter richiedere il risarcimento, si dovrà soddisfare le seguenti condizioni:

  • Il datore di lavoro si attiene rigorosamente al Codice del lavoro;
  • Il dipendente non deve essere nel periodo di licenziamento e non può essere licenziato;
  • Riguarda società del settore aziendale, il lavoratore deve avere un rapporto di lavoro dipendente e versare i contributi previdenziali e per malattia;
  • Il datore di lavoro deve pagare il salario e le relative tasse / contributi

 

Da chi è erogato il contributo?

Il contributo è erogato dall'Ufficio del Lavoro (Úřad práce). 

Quale sarà il contributo per la mia azienda?

L'importo e la durata del contributo dipenderanno dal motivo dell'impossibilità a realizzare l’attività lavorativa. Per ciascun dipendente è necessario distinguere il motivo dell'impossibilità al lavoro.

 

E se sono un'AGENZIA DI COLLOCAMENTO?

Le agenzie di collocamento possono aderire al Programma Antivirus, tuttavia, alle seguenti condizioni: se il datore di lavoro è un'agenzia di collocamento ai sensi del § 14 par. 3 lett. b) ZOZ,  e se l'assunzione del dipendente a cui verrà fornito il contributo è stata negoziata/stipulata prima del giorno dell'annuncio dello stato di emergenza, quindi del 12 marzo 2020 e perdura per l'intera durata del Programma Antivirus.

 

IL PROGRAMMA ANTIVIRUS PREVEDE LE SEGUENTI AZIONI:

L'importo del risarcimento corrisposto ai datori di lavoro deriva dal salario lordo medio, compresi i contributi obbligatori (48.400 CZK, -) e dipende dai motivi di impossibilità al lavoro.

Il datore di lavoro è pienamente responsabile della correttezza dell'individuazione delle relative impossibilità al lavoro e del rispetto delle disposizioni pertinenti al Codice del Lavoro. Il rispetto di queste è responsabilità del SUIP ( Ufficio di controllo statale del lavoro) . Tuttavia, l'eventuale inesattezza dell'impossibiltà al lavoro non costituisce una violazione dell'accordo di contribuzione e non si riferisce al suo eventuale rimborso se il compenso salariale del dipendente è stato effettivamente pagato. Il SUIP ( Ufficio di controllo statale del lavoro) è di conseguenza autorizzato a fissare eventuali sanzioni per la violazione del diritto del lavoro.

I datori di lavoro potranno richiedere all'Ufficio del lavoro un contributo in due modi (maggiori dettagli in allegato separato, sotto):

  • Modalità A: riduzione forzata delle attività e quarantena
    Chiusura o limitazione delle attività a seguito di una misura di crisi o di un ordine di quarantena da parte dell'autorità competente.
    Per la quarantena si intende anche il regime di isolamento o e-neschopenka.

    • in caso di quarantena, il dipendente riceve un compenso salariale pari all'80% della retribuzione media ridotta;
    • in caso di chiusura delle attività in seguito a un ordine del governo, il dipendente riceve un rimborso pari al 100% del salario, fino a un max. di 50.000 CZK al mese/pers.;

 

  • Modalità B: difficoltà economiche correlate
    Impossibilità a svolgere le attività da parte del datore di lavoro a causa delle difficoltà economiche dovute alla diffusione del coronavirus.

    • Impossibilità da parte del datore di lavoro a causa della quarantena o dell'assistenza all'infanzia per una percentuale significativa di dipendenti (30% o più) - il dipendente riceve il 100% della retribuzione media;
    • Limitazione della disponibilità di input (materie prime, prodotti, servizi) necessari per l'attività - il dipendente riceve un compenso salariale dell'80% della retribuzione media
    • Riduzione della domanda di servizi e prodotti aziendali: il dipendente riceve una compensazione salariale pari al 60% della retribuzione media;
    • Contributo ai datori di lavoro pari al 60% dell'indennità retributiva pagata, compresi i contributi / fino a un massimo di 29.000 CZK.

 

Quando e per quale periodo il datore di lavoro dovrebbe richiedere il risarcimento?

Il periodo di riferimento per l'ammissibilità delle spese è:

per la Modalità A: dal 12 marzo 2020 fino al 31 dicembre 2020

per la Modalità B: dal 12 marzo 2020 fino al 31 ottobre 2020

 

L'attuazione del sostegno è fissata in modo tale che il datore di lavoro chieda il rimborso dell'indennità salariale retribuita dopo la fine del periodo di rendicontazione, vale a dire dopo la fine del mese di calendario per il quale verrà richiesto il contributo.

Ad esempio, per il mese di marzo, il datore di lavoro può presentare la domanda all'inizio di aprile.

 

Come presentare la richiesta?

Le condizioni e le procedure per consegnare la domanda sono descritti sulla pagina del Ministero qui: https://www.youtube.com/watch?v=IreliZBINsg&feature=emb_logo

La presentazione delle domande per tutti i suddetti contributi sarà completamente elettronica e quindi senza contatto. Pertanto, i datori di lavoro non devono chiamare i singoli uffici del lavoro o recarsi presso gli stessi personalmente.

L'Ufficio del Lavoro della RC non imporrà al richiedente di presentare documenti diversi da quelli elencati di seguito, ma ciò non si applica in caso di controllo da parte degli organi di Pubblica Amministrazione per la situazione in corso o successiva. Una panoramica dei documenti richiesti che devono essere forniti dal datore di lavoro in ogni fase dell'amministrazione è indicato in un allegato separato, sotto.

 

Assenza di debiti

Dal 14 aprile 2020 è stata pubblicata nella Raccolta di Leggi della RC la legge n. 161/2020 sulle modifiche per il settore dell'occupazione in relazione con le misure di emergenza per l'epidemia del 2020. Sulla base di queste modifiche legislative l'assenza di debiti per il periodo di validità del programma Antivirus non deve essere comprovata.

 

LA MODALITÀ C - sarà prolungata anche la modalità C  - le condizioni verranno precisate in seguito

In che cosa consiste la Modalità C 

La Modalità C del programma Antivirus presuppone l’esonero dei contributi previdenziali per le aziende con un massimo di 50 dipendenti. La proposta di legge sulla previdenza sociale condona i contributi previdenziali versati dai datori di lavoro. In totale si tratta del 24,8% del reddito totale dei loro dipendenti per i mesi di giugno, luglio e agosto.

 

Quando e per quale periodo il datore di lavoro può richiedere il risarcimento?

Per la Modalità C: dal 1° giugno 2020 fino al 30 ottobre 2020 - sarà prolungata anche la modalità C fino al 30.10.2020 - le condizioni verranno precisate in seguito.

 

Chi è idoneo per la modalità C?

Il diritto all’esenzione del pagamento dei contributi previdenziali è previsto per quei datori di lavoro che soddisfano i seguenti criteri:

  1. La prima condizione è impiegare un massimo di 50 dipendenti coperti da un'assicurazione sanitaria. Il numero di dipendenti si riferisce al numero accertato all’ultimo giorno del mese.
  1. La seconda condizione è che il datore di lavoro non licenzi più del 10% dei dipendenti e allo stesso tempo che mantenga almeno il 90% del volume delle basi imponibili dei salari rispetto a marzo 2020.
  1. Il datore di lavoro deve comunque effettuare i versamenti per il dipendente dei contributi di previdenza sociale in tempo e se usufruisce del regime C, non può, nello stesso mese, beneficiare anche delle compensazioni previste per il regime B del programma Antivirus.

Le condizioni per l’esenzione del pagamento dei contributi previdenziali saranno valutate separatamente ogni mese:

  • Il numero di dipendenti all'ultimo giorno del mese per il quale viene applicato lo sconto, non è inferiore al 10% del numero dei dipendenti rispetto a marzo 2020.
  • La somma delle basi imponibili, ovvero il volume dei salari, per il pagamento dei contributi previdenziali per un determinato mese non è inferiore al 10% rispetto a marzo 2020.

 

COME SI RICHIEDE IL BONUS ovvero IL DIRITTO ALL’ESENZIONE DAI CONTRIBUTI?

  • L’esenzione dai contributi di previdenza sociale per l’azienda (24,8%) si può richiedere semplicemente tramite il modulo “Riepilogo dei contributi” (in ceco Přehled o výši pojistného).
  • L’imprenditore in autonomia valuta se soddisfa le condizioni per aver diritto all’esenzione dai contributi e calcola la somma dei contributi da pagare
  • Nel modulo, per i mesi per i quali è applicabile l’esenzione dai contributi, viene indicata la base imponibile ridotta
  • Il modulo viene inviato all’Ufficio di previdenza sociale per via elettronica

 

Fonte: MPSV ČR, https://www.mpsv.cz/web/cz/antivirus#Antivirus%20C

 

 

Allegati:

I documenti in italiano  sono stati tradotti liberamente dalla Camera di Commercio Italo-Ceca a mero scopo informativo e illustrativo. Pertanto, non possono essere utilizzati per la presentazione formale dei documenti. Per ogni dubbio, si prega di fare riferimento esclusivamente alla versione originale dei documenti in lingua ceca.

 

LINEE GUIDA RICHIESTA DI CONTRIBUTO E ALLEGATI >>> Modulo originale in ceco: qui

 

AMMINISTRAZIONE

TABELLA DOCUMENTI RICHIESTI

 

 

 

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nel video consiglia di:

  • Prendersi tutto il tempo necessario per la compilazione della richiesta
  • Meglio compilare la richiesta correttamente al primo tentativo che correggere la richiesta compilata male
  • Non preoccuparsi, non è una corsa contro il tempo, chiunque soddisfi i requisiti ottiene il contributo
  • La compilazione della domanda si avvia cliccando sul bottone „Žádost o příspěvek“ (la richiesta del contributo) sul portale https://www.mpsv.cz/antivirus
  • La domanda si può compilare tutta in una volta o è possibile ritornare successivamente alla versione salvata e concludere più tardi la sua compilazione
  • Alla fine del processo di compilazione salvate i moduli compilati „Richiesta“ e „Accordo“ in formato PDF
  • Il codice identificativo della casella dati (datová schránka) a cui mandare la richiesta si trova all'inizio del modulo „Richiesta“ che avete scaricato.

 

 

Fonte: Camic, MPSV, Ufficio del lavoro della RC, Zákony pro lidi

Fonte fotografia: pixabay

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