Il commercio al dettaglio in Repubblica Ceca ha registrato un lieve calo nonostante le forti limitazioni dovute alla pandemia. Lo indica l’Ufficio di Statistica Ceco.
Nel primo trimestre i ricavi del commercio al dettaglio sono diminuiti del 2,6 percento. Il calo più forte, di quasi il dieci percento, è stato registrato nel settore della vendita di carburanti. Al contrario il settore più toccato dai provvedimenti volti a contenere la pandemia, quello della vendita di beni non alimentari, ha subito solo un lieve calo dell’un percento. Le vendite degli alimenti e bevande hanno registrato un calo del 2,2 percento.
“La pandemia di coronavirus ha accelerato il cambiamento delle abitudini dei consumatori, in quanto alcuni beni erano acquistabili solo su internet” ha specificato Marie Boušková dell’Ufficio di Statistica Ceco. Le vendite su internet infatti continuano a crescere di oltre un terzo rispetto al 2020.
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