Il governo ceco ha approvato il piano di ripresa nazionale per poter accedere al Recovery Fund europeo. Il documento verrà inviato a Bruxelles per l‘approvazione finale.
La Repubblica Ceca disporrà grazie al Recovery Fund di 172 miliardi di corone ceche di finanziamenti a fondo perduto, a cui si aggiungono 28 miliardi di corone di cofinanziamento nazionale. Secondo il vicepremier Karel Havlíček il governo ha rispettato le indicazioni della Commissione Europea. „Il nostro Piano nazionale di ripresa stanzia il 41 percento delle uscite per la transizione climatica e il 23 percento per la digitalizzazione“ ha indicato Havlíček.
Il piano e la sua stesura hanno tuttavia suscitato molte critiche. Secondo la Camera di Commercio Ceca la quota di finanziamenti per la digitalizzazione è troppo bassa. Le associazioni ecologiche invece contestano pochi fondi stanziati per la transizione verde. Infine gli enti locali lamentano di non essere stati consultati a sufficienza durante la stesura del piano. „E‘ un piano preparato con onestà e discusso in dettaglio“ ha ribattuto il vicepremier Havlíček.
Fonte: www.mpo.cz
Fonte fotografia: vlada.cz
