La Repubblica Ceca continua a trarre un beneficio finanziario diretto dalla sua adesione all’Unione Europea. Lo indicano le cifre rese note dal Ministero delle Finanze ceco.
Secondo questi dati, nel 2017 la Repubblica Ceca ha realizzato un saldo netto positivo nei confronti dell’Unione Europea di 55,4 miliardi di corone, poco più di due miliardi di euro. Il saldo positivo è in forte calo rispetto al 2016 ed è il più basso dal 2011. «La riduzione del saldo positivo registrata nel 2017 è dovuta al fatto che negli anni 2015 e 2016 si è verificato un forte concentramento di accrediti per il passato periodo programmatico 2007-2013, mentre nel 2017 la maggioranza delle risorse arrivate dall’Unione Europea è riferibile all’appena avviato periodo programmatico 2014-2020» nota il Ministero. Complessivamente il saldo netto positivo dall’entrata della Repubblica Ceca nell’Unione Europea ammonta a 695,5 miliardi di corone.
Nel 2017 la Repubblica Ceca ha pagato alle casse dell’UE circa 42,4 miliardi di corone. Le entrate da Bruxelles nella cassa nazionale invece ammontano 97,9 miliardi di corone. La maggior parte delle risorse, circa 62 miliardi di corone, proviene dai fondi europei e da altri programmi per la coesione territoriale. Agli agricoltori, nell’ambito della politica agricola comunitaria, sono state versate sovvenzione per altri 29,4 miliardi di corone.
Fonte: www.mfcr.cz
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